Ho sentito le parole di quelli che parlavano, e parlavano del principio e della fine,
Ma io non parlo del principio o della fine.

Non c’è mai stato più inizio di adesso,
Né più gioventù o vecchiaia di adesso,
E non ci sarà mai più perfezione di adesso,
Né più paradiso o inferno di adesso.

Desiderio, desiderio, desiderio,
Sempre il fecondo desiderio del mondo.

Dalla penombra gli opposti identici si fanno avanti, sempre sostanza e incremento, sempre sesso,
Sempre la trama dell’identità, sempre distinzione, sempre la riproduzione della vita.

Elaborare non serve a niente, colti e incolti sentono che è così.

Sicuri come la certezza più sicura, i montanti a piombo, ben connessi e fissati alle travi,
Saldi come un cavallo, affettuosi, alteri, elettrici,
Io e questo mistero stiamo qui.

Chiara e dolce è la mia anima, e chiaro e dolce è tutto ciò che non è la mia anima.

Mancando uno mancano entrambi, e l’invisibile è dimostrato dal visibile,
Finché quello diventa invisibile ed è a sua volta dimostrato.

Esibendo il meglio e separandolo dal peggio le epoche si tormentano a vicenda,
Sapendo che le cose s’incastrano alla perfezione tranquillamente, mentre loro discutono io resto in silenzio, faccio il bagno e ammiro me stesso.

Benvenuti sono tutti i miei organi e tutti i miei attributi, e quelli di tutti gli uomini di cuore e puliti,
Neanche un dettaglio o il frammento di un dettaglio è vile, e nessuno dev’essere meno famigliare degli altri.

Io sono soddisfatto – vedo, ballo, rido, canto;
Quando qualcuno, abbracciandomi e amandomi, dorme tutta la notte nel letto accanto a me e allo spuntare dell’alba si dilegua con passo furtivo,
Lasciandomi ceste coperte di teli bianchi che riempiono la casa con la loro abbondanza,
Devo io rimandare la mia accettazione e la mia comprensione, e gridare ai miei occhi
Che la smettano di seguirlo lungo la strada,
E si impegnino a calcolare per mostrarmi fino al centesimo
L’esatto valore di uno e l’esatto valore di due, e quale valga di più?

Photographer unknown, probably Gabriel Harrison
Photographer unknown, probably Gabriel Harrison